All On 6

È possibile ricostruire un'arcata completa anche con il metodo All on six. Questo prevede l'installazione ossea di 6 impianti e una protesi dentale fissa con 12 o 14 denti. L'implantologia All on 6 inoltre garantisce maggiore stabilità rispetto la protesi dentale fissa dato che conta un numero maggiore di impianti.

Implantologia All on 6: come si svolge l'intervento

Dopo un'accurata visita e le analisi degli esami radiologici, si procede all'intervento chirurgico sotto anestesia o sedazione cosciente. Durante l'operazione si installa anche una protesi dentale fissa, oltre a 6 impianti fissati nell'osso dell'arcata priva di denti. Dopo il periodo di integrazione, si procede con l'installazione della protesi fissa, chiamata Toronto Bridge. Essa viene realizzata su misura del paziente.

Questa tecnica consente di avere in poco tempo una dentatura completamente nuova. Sempre con una perfetta funzionalità masticatoria e un'estetica naturale.

I vantaggi del metodo All on Six

  • Intervento poco invasivo;
  • Riduzione dei disagi post intervento;
  • Brevità dell'intervento (ottimale per i pazienti anziani o con problemi di salute);
  • Applicazione possibile anche se il paziente ha poco osso;
  • Non sono necessari altri accessori per il fissaggio;
  • Ottimi risultati estetici.

Toronto Bridge

La protesi dentale fissa avvitata sugli impianti secondo la tecnica All on 4 o All on Six si chiama Toronto Bridge. È infatti, la soluzione ideale dal punto di vista economico per pazienti con arcate prive di denti abituati a portare protesi mobili.

differenze all on 4 e all on 6

L'implantologia tradizionale prevede la sostituzione di ogni dente con impianto e corona. I metodi All on Four e All on Six invece prevedono una sola protesi dentale fissa. Essa viene posizionata su quattro o sei impianti, garantendo allo stesso modo la stessa funzionalità masticatoria.

Con il fissaggio definitivo del Toronto Bridge sugli impianti, si esclude ogni possibilità di dislocazione della protesi dentale durante la masticazione.

La creazione di tale protesi è realizzata in base a una precisa impronta. L'impronta viene presa dopo aver inserito gli impianti nell'osso dell'arcata superiore e/o inferiore. Questa viene creata dai 4 ai 6 mesi dopo l'intervento chirurgico.

Il Toronto Bridge è dotato di flangia, ossia una finta gengiva in resina, la cui la funzione è puramente estetica. Il risultato finale del Toronto Bridge è una protesi dentale fissa in composito o resina, anche se su richiesta può essere anche realizzata in ceramica.

Manutenzione dopo l'intervento All on 6

Per garantire la durata degli impianti e il Toronto Bridge, dopo l'intervento implantologico di All on 6 bisogna continuare con le buone abitudini alimentari. Non è assolutamente da escludere una buona igiene orale. Sedute di igiene e controlli periodici sono una buona norma per controllare a fondo la componentistica protesica e implantare, salvaguardando la salute degli impianti installati. Il paziente procede normalmente alla pulizia quotidiana del suo nuovo ponte fisso, aiutandosi con l'idropulsore. Una volta l'anno il paziente dovrebbe rivolgersi al proprio dentista per il controllo degli impianti e la rimozione del Toronto Bridge. È possibile farlo solo in uno studio dentistico, per una pulizia più profonda.