Ponti dentali

I ponti dentali sono considerati una sorta di restauro delle arcate dentali. La loro principale funzione è sostituire uno o più denti mancanti. Questo tipo di protesi dentali sono costituite da un dente finto fissato su due corone vicine.

I motivi per cui vengono installati i ponti dentali

Il motivo principale per il quale si ricorre alla creazione dei ponti dentali è la mancanza dei denti. Quando non ci sono più uno o più denti, spesso si consiglia la creazione del ponte così da rimediare e garantire al paziente un bel sorriso. In realtà, la ragione principale per la creazione del ponte dentale riguarda la funzionalità masticatoria. Vista la difficoltà a masticare che si prova quando mancano i denti (soprattutto i posteriori), vengono suggeriti interventi di implantologia che però, spesso, il paziente non può sostenere. L’alternativa all’intervento implantologico, proposta dai dentisti croati della Clinica Cukon, è la realizzazione dei ponti dentali. I risultati raggiunti sia estetici sia funzionali sono eccellenti.

I materiali usati per la creazione dei ponti dentali

Come esistono diversi materiali per la costruzione delle corone dentali, anche per i ponti dentali si possono utilizzare diverse materie prime.

Ponti dentali in metallo-ceramica

Nei ponti in metallo-ceramica, la ceramica di rivestimento è legata alla base metallica. A oggi, questo tipo di protesi sono considerate standard nel settore della protesi stomatologica. Le ragioni alla base sono rappresentate da:

• prezzo ragionevole;
• eccellenti proprietà di resistenza e durabilità;
• impatto estetico.

Ponti dentali in zirconio

I ponti in zirconio garantiscono un elevato standard di resistenza e di impatto estetico.
Lo zirconio, infatti, presenta numerosi vantaggi, primi tra tutti:

• l'essere un materiale molto solido che può offrire la massima resistenza ai carichi occlusali;
• la biocompatibilità;
• le sue caratteristiche di translucenza, che gli permettono di avvicinarsi molto all’aspetto dei denti naturali.

Quale tipologia scegliere?

La decisione tra metallo-ceramica e zirconio è presa soprattutto in considerazione delle esigenze e delle caratteristiche del paziente. I ponti dentali in zirconio, infatti, possono essere una buona soluzione nei casi in cui:

• i denti naturali che dovrebbero fungere da pilastri per i ponti dentali presentano delle otturazioni o sono danneggiati;
• non c’è osso sufficiente per inserire un impianto dentale e il paziente non vuole ricorrere a interventi di rigenerazione ossea;
• i pilastri hanno una stabilità sufficiente per sopportare le forze occlusali;
• il paziente non vuole ricorrere agli impianti dentali per evitare l’intervento chirurgico;
• le condizioni generali di salute del paziente riducono la possibilità di successo dell’osteointegrazione degli impianti dentali.

Manutenzione della protesi

Per garantire la durata delle protesi dentali, la manutenzione post intervento è molto importante. Una volta applicato e fissato in modo definitivo, il ponte dentale deve essere curato con una corretta igiene orale. Il paziente deve mettere in pratica quotidiana la corretta pulizia dentale:

• usare spazzolini adeguati per la pulizia dentale;
• sciacquare con il collutorio;
• passare il filo interdentale o lo scovolino dopo lo spazzolamento.