Protesi semifisse sugli impianti
A chi ha poco tessuto osseo, ma richiede un intervento d’implantologia, i dentisti della Clinica Cukon suggeriscono un lavoro con protesi semifisse sugli impianti dentali. Sono chiamate anche protesi semimobili.
Dopo l’intervento chirurgico in cui sono stati inseriti gli impianti, si procede con l’ancoraggio di attacchi specifici chiamati locator o della barra. Questi collegano gli impianti per garantire un risultato di maggiore stabilità e sostegno. Al termine di questo passaggio, viene montata la protesi dentale semifissa.
Quando si esegue un intervento con protesi sugli impianti?
- Per ragioni estetiche. Se per esempio la gengiva si è ritirata e i nuovi denti risultano essere molto lunghi;
- Si desidera una corretta funzionalità dei denti e una fonetica naturale;
- Per una migliore igiene orale. Essendo rimovibile, la cura e la pulizia della cavità orale sono più accurati;
- Se è stato perso il tessuto osseo oppure non se ne ha a sufficienza per sostenere il peso delle corone dentali;
- Per una convenienza economica.
Come si svolge l’intervento chirurgico?
Dopo un’approfondita analisi basata sulla radiografia TC, gli impianti dentali in titanio nell’osso dell’arcata superiore e/o inferiore sono inseriti chirurgicamente. Dopo un periodo di integrazione al cavo orale, gli impianti vengono ancorati con:
- Gli attacchi locator sui quali viene fissata la protesi dentale semifissa;
- La barra, il cui compito è dare maggiore stabilità alla struttura collegando gli impianti.
Nella fase finale del lavoro si adatta la protesi dentale semifissa alla bocca del paziente, per fornire la funzionalità e l’estetica dei denti naturali. La protesi superiore è priva di palato, rendendola pratica e confortevole per il paziente.
I vantaggi di un lavoro con protesi dentali semifisse:
- L’intervento permette l’installazione di un numero minore di impianti. Nello specifico, quattro sulla mascella superiore e due su quella inferiore. Questo si traduce in costi minori per il paziente e convenienza economica;
- La sicurezza e la stabilità della protesi in bocca;
- Tempi di guarigione brevi grazie all’intervento poco invasivo;
- L’adattamento veloce e immediata naturale sensazione nel cavo orale;
- Maggiore sicurezza testimoniata dalla garanzia a vita degli impianti dentali.
Come pulire correttamente le protesi dentali semifisse sugli impianti
Per una perfetta igiene orale e per la corretta pulizia delle protesi semi fisse, dopo l’installazione degli impianti e della protesi è necessario seguire attentamente i nostri consigli:
- Lavare bene i denti dopo ogni pasto almeno per 3 minuti;
- Eseguire risciacqui con collutorio;
- Passare uno spazzolino a setole morbide anche sulle superfici mucose del cavo orale ogni volta che si toglie la protesi;
- Andare dal dentista due volte l’anno per una pulizia profonda;
- Spazzolare la dentiera, dall’alto verso il basso, con uno spazzolino morbido e acqua fredda;
- Usare un dentifricio non troppo abrasivo per eliminare i residui di cibo, che favoriscono la comparsa di placca e tartaro.